L’Alpe Adria 2014 si svolgerà una settimana prima dei Campionati del Mondo che avranno come campi di gara Trento, Lavarone e Venezia. La Regione Veneto offre moltissime opportunità turistiche per rendere indimenticabile questa estate italiana!
Località di gara
Foresta del Cansiglio
La Foresta del Cansiglio ospiterà tutte le gare in bosco e con i suoi 7.000 ettari di superficie ricoperta di faggi e conifere è la seconda in Italia per estensione. E’ situata tra le province di Belluno, Treviso e Pordenone. La Piana del Cansiglio, ampia vallata al centro della foresta, si trova ad un’altitudine di 905 m slm. In giugno il clima è caratterizzato da temperature che variano dai + 8°C (durante la notte) ai + 20°C (nelle ore diurne) sono possibili temporali nelle ore più calde della giornata e si consiglia l’utilizzo di indumenti da montagna.
Ci troviamo in una vera foresta e la vegetazione è ricchissima e lussureggiante! La flora conta anche su alcune specie protette che fanno di questa zona un gioiello a livello naturalistico, grazie alla presenza di anemoni, genziane, primule. Singolare è anche una sorta di inversione che riguarda la vegetazione arborea, per cui alla faggeta in alto fa riscontro il bosco di abeti in basso, ovvero il contrario di quel che solitamente accade. A pochi passi del campo gara, si trova un ricco orto botanico. Anche la fauna del Cansiglio è piuttosto variegata e popolosa. Gli animali si distribuiscono nei diversi ambienti, contribuendo a mantenere gli equilibri naturali. Non è raro dunque incontrare uccelli come picchi e rapaci, oppure mammiferi come volpi, faine, tassi. Il Cansiglio inoltre è il luogo ideale per vedere daini e cervi, che qui sono soggetti ad un programma di ripopolamento. In particolare, il periodo autunnale è il momento ideale per ascoltarne il bramito, che segna per i cervi la stagione degli amori.
Per altre informazioni: guarda la nostra pagina dedicata alla Foresta del Cansiglio oppure scarica la guida all’Alpago: Alpago (ITA)
Conegliano
In questa cittadina distante 25 chilometri dal Cansiglio, si svolgerà la gara sprint del 28 giugno valevole come World Ranking Event. La città, definita anche “La perla del Veneto” è caratterizzata da un centro storico che si sviluppa da est ad ovest lungo via XX Settembre. Su tale strada, interamente porticata, si affacciano numerosi antichi palazzi: Casa Piutti, Palazzo Sarcinelli, Palazzo Montalban, Casa Longega. Su Piazza Cima, situata giusto a metà di tale asse si affaccia il Teatro dell’Accademia; il Duomo accoglie il prezioso dipinto del Cima da Conegliano famoso pittore cinquecentesco. Il Castello facilmente raggiungibile da un caratteristico percorso che si snoda lungo antiche mura (Madonna Della Neve), conserva, all’interno del Museo, una ricca collezione di quadri, affreschi, arredi e reperti archeologici dal Paleolitico all’era romana.
Fuori dal centro abitato ci sono le colline di Conegliano – Valdobbiadene dove viene prodotto il Prosecco, esportato in tutto il mondo.
Per altre informazioni: Conegliano – Portale turismo Provincia di Treviso
Cosa visitare
Venezia
Venezia è un’elegante, preziosa, inimitabile, romantica gemma del panorama turistico italiano dove chiese, palazzi, antichi ponti, monumenti e piazze, raccontano la storia di questa città. Cuore pulsante di Venezia è la splendida Piazza San Marco, il salotto più elegante d’Europa, circondata da opere di indiscutibile valore: l’imponente Campanile e la Basilica con i suoi cinque portali e i decori di marmi e mosaici che anticipano lo sfarzo e la ricchezza degli interni, il Palazzo Ducale simbolo dei tempi d’oro della Serenissima, la Torre dei Mori più nota come Torre dell’Orologio per il capolavoro di ingegneria che da secoli segna il tempo di Venezia e l’Ala napoleonica dove ha sede il Museo Correr. Un vero museo a cielo aperto, visitabile anche in battello o in gondola lungo le acque del Canal Grande, la “strada” principale della città, che inizia a Punta della Dogana, l’antico porto della Serenissima con la sua caratteristica forma triangolare oggi adibito a Centro d’Arte Contemporanea. Da oltre trent’anni gli orientisti di tutto il mondo si ritrovano a Venezia in occasione dell’annuale Meeting di novembre. Quest’anno, pochi giorni dopo l’Alpe Adria, questa città ospiterà le gare sprint del Campionato del Mondo.
Per altre informazioni: Venezia – Portale turismo Provincia di Venezia
Cortina
La Regina delle Dolomiti, facilmente raggiungibile in auto dal Cansiglio in poco più di un ora e mezza di viaggio, offre al visitatore uno scenario che non ha eguali al mondo. Le sue montagne rientrano da pochi anni nei siti Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Innumerevoli sono le possibilità di escursioni in mountain-bike, trekking, arrampicate libere sulle montagne delle Tofane e del Cristallo. Oltre 400 km di sentieri segnalati, vie ferrate, palestre di arrampicata, 56 rifugi alpini e 13 impianti di risalita. Da non perdere i percorsi ciclabili immersi nel Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo (Cortina – Dobbiaco) con vista sulle imponenti Tre Cime di Lavaredo, il Lago di Misurina e il tour dei passi sulle strade del Giro d’Italia (Falzarego, Tre Croci, Giau). Nel 1956 Cortina ha ospitato la VII edizione dei Giochi Olimpici Invernali.
Per altre informazioni: Cortina – Portale turismo del Comune di Cortina
Altopiano di Asiago
L’Altopiano di Asiago, in provincia di Vicenza, è una sorta di mondo a sé, che d’estate brilla del verde smeraldo di prati e boschi e d’inverno diventa magico per il candore della neve che lo riveste. L‘altopiano dei 7 comuni come è anche noto, è formato da una conca centrale con altitudine media che si aggira intorno ai 1000 metri, ed è delimitata verso Nord da un secondo altopiano sommitale racchiuso da una serie di cime che si elevano oltre i 2300 metri di altezza (massima elevazione in Cima Dodici 2341 metri), mentre verso Sud la conca è racchiusa da una serie di colli che digradano verso la Pianura Padana A chi vi sale dalla pianura seguendo una ripida strada a tornanti, si svela inaspettato con i suoi larghi orizzonti, i prati sconfinati, i paesi dagli alti campanili e una corona di vette. Questi luoghi furono teatro di feroci combattimenti durante la prima Guerra mondiale, e ora sono meta di escursioni sulla traccia della storia e del passato, tra trincee, forti e camminamenti. Questo territorio sarà il fulcro delle gare del Campionato del Mondo di luglio 2014.
Per altre informazioni: Portale turismo Altopiano di Asiago
Un po’ di storia
Il Cansiglio proprietà della Repubblica Serenissima
Questa rigogliosa foresta fu confiscata ad opera della Repubblica di Venezia nel 1547, a seguito dell’acquisizione dei territori bellunesi. La Serenissima gestì saggiamente questo patrimonio, ritenuto prezioso come fonte di legname da utilizzare per la costruzione delle proprie imbarcazioni. Ancora oggi, il bosco demaniale è governato secondo un piano di assestamento, mentre i prati sono adibiti a pascolo. Sulla Piana del Cansiglio sopravvive una minuscola isola linguistica cimbra, antica stirpe proveniente dalla Scandinavia all’epoca delle invasioni barbariche. Analoghi insediamenti esistono anche sull’Altopiano di Asiago. Essi raggiunsero per la prima volta il bosco nel 1707, prosperando grazie alle loro abilità di “scatoleri” ossia costruttori di scatole di faggio.
La Grande Guerra
Tutti questi territori furono gli scenari di eroiche battaglie grazie alle quali l’Italia riuscì a frenare l’avanzamento delle truppe austro-ungariche durante la Prima Guerra Mondiale del 1915-18. Sull’Altipiano di Asiago, il Monte Grappa e il Bacino del Piave persero la vita migliaia di uomini le cui spoglie sono custodite nei Sacrari Militari. A Vittorio Veneto, “Città della Vittoria” a pochi chilometri dal Cansiglio, è presente il Museo della Battaglia. A Cortina ed ad Asiago ci sono i più estesi musei all’aperto della Grande Guerra. Camminamenti, ferrate e trincee sono ancora oggi ben visibili agli occhi dei turisti.
Cosa fare
Sport
Su tutta la Foresta del Cansiglio vi sono numerosi percorsi per mountain-bike, trekking e passeggiate a cavallo. Nelle immediate vicinanze dell’arena di gara c’è un rinomato campo da golf di 18 buche. Sul Lago di Santa Croce, a 15 minuti dal Cansiglio, è praticato il Kite Surfing, sul Monte Dolada, nelle immediate vicinanze, ci si può librare in aria praticando il parapendio.
Percorsi Enogastronomici
Protagonista della Marca Trevigiana è il vino Prosecco famoso in tutto il mondo. La strada, a lui dedicato, si snoda da Conegliano a Valdobbiadene, attraverso le colline decorate da vigneti, abbazie, chiese e castelli; si parte da Conegliano, dove troviamo la Scuola enologica Cerletti, la prima in Italia, che da oltre un secolo forma alcuni tra i migliori enologi del Paese. Proseguendo si giunge a San Pietro di Feletto per proseguire verso Solighetto, Soligo e Valdobbiadene. Tipici del Cansiglio sono i vari prodottio caseari delle malghe ed il pastin (carne di maiale macinata simile all’hamburger). Il radicchio rosso di Treviso e Castelfranco, con il suo gusto leggermente amarognolo, caratterizza molti primi piatti e accompagna gradevolmente i secondi a base di carne; la polenta gialla e bianca, è spesso abbinata a pietanze a base di cacciagione, di formaggi (tipici sono il formaggio Cansiglio e Asiago DOCG), baccalà alla vicentina, funghi, affettati vari (famosa la soppressa una sorta di grosso salame giovane), ecc. Tipici dell’Altopiano di Asiago le confetture di frutta e vari ripi di miele. Parlando sempre di prodotti della terra non si può dimenticare la famosa grappa (distillato di vino e vinacce), il vino Torchiato e vari digestivi e amari a base di erbe aromatiche.